La scuola e il Monastero SunCave
“Siamo un monastero e una suola monastica. La nostra presenza nel Mustang è importante per la conservazione della cultura e dell’identità del nostro popolo perché il Buddismo è strettamente intrecciato con la vita dei Mustanghi. Inoltre 80% dei nostri bambini viene da famiglie poverissime, senza di noi non avrebbero un futuro.”
Il SunCave Monastery (Nyphug Gompa) è un antico monastero buddista situato nella regione dell’Upper Mustung, in Nepal al confine con il Tibet.
Il monastero ha una storia vecchia di 800 anni ed è stato fondato dal principe Mustangi Lo Khenchen, un famoso santo buddista che ha iniziato a usare le grotte per i suoi ritiri (il nome Nyphug Gompa significa infatti Monastero della grotta del sole) poi, poco per volta, una comunità si è venuta a formare intorno alle grotte.
Il Nyphug Gompa è tutt’ora un importante centro per la cultura e la religione buddista nella regione. Il monastero appartiene alla scuola Sakya.
Il monastero ha anche una scuola monastica, nata per desiderio di S. S. il 41esimo Sakya Trizin. La scuola ospita dai 50 ai 60 bambini dai 5 ai 17 anni.
I bambini non prendono i voti monastici ma solo rifugio in Buddha, Dharma e Sangha, quindi non sono monaci. La scuola è una normale scuola riconosciuta dal governo nepalese, con in più il training monastico; finito gli studi i ragazzi a 17 anni decideranno se vogliono diventare monaci, quindi prendere i voti da novizi e andare al college di studi superiori filosofici, oppure se continuare la loro vita da laici.
I bambini vivono nella scuola e sono completamente a carico del monastero.
La scuola ha una sede a Pokhara, perché con gli anni la presenza di bambini di etnie non Mustangi: Tamang, Gurung e altre, è arrivata a superare il 70% di presenza e questi bambini non resisterebbero alle temperature gelide (fino a -30°) dell’Inverno in Upper Mustang.
I bambini vivono nella scuola e sono completamente a carico del monastero.
La scuola ha una sede a Pokhara, perché con gli anni la presenza di bambini di etnie non Mustangi: Tamang, Gurung e altre, è arrivata a superare il 70% di presenza e questi bambini non resisterebbero alle temperature gelide (fino a -30°) dell’Inverno in Upper Mustang.
Il monastero è povero e sostenere le spese per il mantenimento dei bambini è uno sforzo notevole.
La sede della scuola non solo è insufficiente ma il nuovo aeroporto internazionale di Pokhara è stato costruito letteralmente alle porte della scuola, con relativo aumento dell’inquinamento (sia ambientale sia acustico) e pericolo (è già caduto un aereo per fortuna dalla parte opposta alla scuola, non vogliamo immaginare cosa sarebbe successo se si fosse schiantato dalla nostra parte)
La sede della scuola non solo è insufficiente ma il nuovo aeroporto internazionale di Pokhara è stato costruito letteralmente alle porte della scuola, con relativo aumento dell’inquinamento (sia ambientale sia acustico) e pericolo (è già caduto un aereo per fortuna dalla parte opposta alla scuola, non vogliamo immaginare cosa sarebbe successo se si fosse schiantato dalla nostra parte)
Il sogno dei monaci, bambini e dei volontari dell’associazione è quello di spostare la scuola in campagna e avere abbastanza terreno per diventare il primo monastero ecologico e autosufficiente del Nepal.
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